Frammento di luna di Giada Bertone. Scegliere volontariamente di essere liberi

C’è stata un’epoca in cui il matrimonio era considerato un contratto tra due famiglie, un pezzo di carta redatto al fine di garantire privilegi economici ad ambo le parti e in cui i sentimenti non avevano alcun valore; tutto ciò succedeva nel corso del Medioevo, la stessa epoca in cui si svolge il nuovo historical romance edito dalla O.D.E. edizioni, Frammento di luna.

«Il peggio non era il dolore. Il peggio era l’umiliazione di essere trattata come un oggetto».

Frammento di luna di Giada Bertone. Le insidie della società medievale

Il libro, il primo di una nuova avvincente trilogia, vede protagonista la giovane Raja; la ragazza appartiene a una famiglia benestante e per lei la madre ha in serbo un sontuoso matrimonio volto a suggellare l’alleanza tra due famiglie facoltose un tempo nemiche.
Raja soffre molto per la situazione: prima di tutto perché desidererebbe sposare una persona di cui è innamorata, in secondo luogo vorrebbe che un passo così importante fosse frutto di una sua scelta libera e volontaria.
Ma la libertà di Raja è in serio pericolo a meno che la ragazza sia pronta a compiere una scelta estrema ma necessaria…
Il nuovo romanzo della O.D.E. edizioni è davvero sorprendente: si fa leggere tutto d’un fiato perché ci presenta una trama ben scritta con pochi personaggi ma tutti ben caratterizzati.
Ci sono tanti misteri che appassioneranno il lettore (io sono troppo curiosa di scoprire la vera causa della malvagità di Viktoria) nel corso della vicenda e l’ambientazione medievale, almeno a mio parere, rende la narrazione più affascinante.
Attraverso la forzatura matrimoniale si analizza il concetto di libertà, specialmente quella femminile. Da questo punto di vista, senza dubbio, il Medioevo è stato davvero un periodo buio. Le donne, soprattutto quelle ricche e benestanti, non avevano alcun potere decisionale sulla loro vita, specialmente quella privata. Così finivano per essere maltrattate e umiliate, trattate come veri e propri oggetti dagli uomini o forse sarebbe più corretto dire dall’intera società.

«Libera, voleva essere libera e liberarsi da quelle catene invisibili che le dolevano i polsi e il cuore».

Questo tema mi ha colpito molto perché, ancora oggi, esistono parti del mondo in cui non si è libere di amare e sposare chi si vuole mettendo a rischio la propria vita.

Il romanzo affronta altre tematiche tipiche del mondo medievale come la divisione in classi sociali oppure la superstizione; ad esempio il suicidio era considerato un atto vile e scellerato che copriva d’infamia non solo colui che compiva l’atto ma anche i suoi famigliari al punto da non riuscire a trovare nemmeno un lavoro onesto.

Un romanzo che tratteggia i secoli bui della nostra umanità relazionandosi con la nostra attualità per mezzo di personaggi interessanti; il tutto amalgamato con un pizzico di magia.
Se fossi in voi non mi lascerei scappare questa lettura.
Frammento di luna vi aspetta su Amazon sia in versione e-book, sia in versione cartacea.

«Tanto bramata, quanto negata. È quella situazione che fa spaventare , perciò alcuni la vogliono evitare. Per averla, bisogna perdere tutto».