Il sole in una mano di Luca Vincenzo Simbari. La natura e le sue stagioni

La natura, da sempre, esercita un fascino infinito sull’essere umano per il suo essere perfetta senza pretendere nulla in cambio, o meglio desiderando solo il giusto rispetto che l’uomo dovrebbe portarle.
Sappiano che non sempre è così ma i versi dell’autore le rendono il giusto omaggio:

«La natura è una madre benevola
Tutti aiuta, tutti ama allo stesso modo.
Le generazioni passano, ma lei no.
Carestie, guerre.
Ma lei imperterrita crea in sordina come fa la formichina
Di giorno in giorno accresce la sua mensa»– La grande madre

Il sole in una mano di Luca Vincenzo Simbari. La poetica dell’ape

Attraverso i suoi versi liberi l’autore della raccolta poetica Il sole in una mano rende omaggio alla natura, in particolare cogliendo le varie sfumature che caratterizzano, soprattutto, primavera e autunno.
La primavera è rinascita e vita, ricorre spesso la figura dell’ape, da sempre simbolo di saggezza e operosità lavorativa. Grazie all’attività dell’ape i fiori potranno poi dare i loro frutti regolando l’equilibrio dell’ecosistema che ci circonda.
L’ape non è un semplice insetto, da lei dipende il benessere della natura e, di conseguenza, dell’essere umano.
Ben presto, infatti, arriva il monito verso l’uomo perché il suo intervento sta distruggendo la natura:

«Una volta
C’erano le margherite
Che spuntavano
Lungo i sentieri
Di campagna.
[…] Il cemento
Ha coperto i campi
E la vita
E i colori
Ha spento» Una volta c’era la Primavera

Esperienze autunnali

L’autunno, pur con i suoi caldi colori, spesso suscita un senso di malinconia e tale sentimento affiora spesso in altri componimenti della raccolta, poesie molto sensibili che richiamano temi quali la perdita e il smarrimento, esperienze inevitabili della vita provate da tutti gli esseri umani.

«Ho una pena che porto nel cuore
È più pesante di una montagna di granito
E del cielo e del mare messi insieme.
È un pesante fardello, un profondo distacco dagli affetti,
dai visi e dagli occhi dei propri cari.
È un mare oscuro, profondo e impenetrabile,
un abisso si apre dinanzi a me dove la luce non arriva»– Mare oscuro

Il libro, edito dall’Associazione culturale Il cuscino di stelle, al momento è sold out ma l’augurio è che questo testo possa tornare presto perché contiene dei componimenti poetici gradevoli e anche profondi.