La maledizione dei sigilli di Sharon Franco Yuma. Origini occulte e misteriose

Di solito un istituto non è il luogo migliore in cui crescere sereni e infelice è la giovane Moon Walsh; ormai il compimento dei diciotto anni è imminente e Moon spera di rifarsi una vita, una volta abbandonato l’ostile istituto, ma un libro le svelerà che nulla è come sembra nella sua esistenza.

«Nulla è come sembra, tutto ha una seconda faccia da scoprire; molte volte, però, questo non è facile, se non addirittura impossibile».

La maledizione dei sigilli di Sharon Franco Yuma. Massime da passato e presente

Il fantasy scritto da Sharon Franco Yuma procede su due piani narrativi: il presente vede protagonista la giovane Moon e il suo amico, anch’egli un orfano, Samael. Moon, prima di lasciare l’istituto, ha trovato un interessante libro su cui è inciso il suo nome, si tratta del Cantico lunare.
Leggendo le pagine del Cantico, prende avvio la seconda narrazione, ossia la descrizione di fatti e avvenimenti avvenuti molto tempo addietro.
Il volume inizia raccontando la storia di due fratelli: Lilith e Sanders. La prima è incinta ma questa gravidanza viene percepita da Sanders come un tradimento che lo porterà a rimanere solo, intanto la sua rabbia si tramuta ben presto in malvagità, tuttavia alla base di questo suo mutamento del carattere c’è un medaglione; non si tratta di un oggetto qualsiasi in quanto è la chiave per aprire un tremendo sigillo forgiato da Hinnon, uno dei tanti nomi usati per indicare l’angelo ribelle cacciato dal Paradiso e poi divenuto re degli Inferi.
Questo sigillo è legato, in qualche modo, alla giovane Moon Walsh? E soprattutto esiste un solo sigillo?
La narrazione de La maledizione dei sigilli possiede il suo punto di forza proprio nel miscuglio tra presente e passato riservando continuamente colpi di scena nonché viaggi in diversi luoghi della terra. Tutto quello che appare in un modo molto presto si rivela diverso, è un continuo sorprendere il lettore. Una narrazione in bilico tra il bene e il male con l’obiettivo di mantenere l’equilibrio tra i due elementi.
Ho molto apprezzato la presenza di numerosi pensieri dei protagonisti che, pur essendo pensati in determinate situazioni della storia, appaiono come delle massime rivolte a tutti noi, di conseguenza sempre utili in qualsiasi contesto.

«Se tutto il mondo ti va contro, continua a lottare […] Cerca dentro di te quella piccola parte che nei momenti bui ti fa montare l’adrenalina, il nervoso, la rabbia. Quella parte è la tua arma migliore […] Sfodera la tua parte più forte e falla vincere contro tutto».

La maledizione dei sigilli, edito dalla Blueberry fantasy edizioni, vi aspetta su Amazon in formato e-book e in formato cartaceo, ma questa storia non è ancora finita per cui non resta che aspettare fiduciosi e curiosi il seguito del romanzo.