Un sapiente intreccio di storie appartenenti a tempi diversi: questa è l’affascinante premessa del nuovo libro targato Blueberry fantasy edizioni scritto da Grace Amber Jaxn.
«Ogni vita percorre il proprio viaggio verso destinazioni diverse e simultanee alle altre. Miliardi di linee infinite, miliardi di vite che si intrecciano».
L’incanto del tempo senza fine di Grace Amber Jaxn Complotti storici ed emancipazione
Nel 1989 la giovane Penelope Blossom si imbatte, per caso, in uno strano diario e allo stesso tempo conosce l’affascinante Alfred. Tra i due nasce un sincero sentimento ma Alfred non è un uomo qualsiasi: fa parte di un ordine di cavalieri discendenti dai templari.
Inoltre il diario di Penelope possiede qualcosa di strano o forse magico, tanto che a un certo punto entra in contatto con la giovane miss Vault, sorellastra nientemeno del presidente americano Abraham Lincoln.
A questo punto passato e presente sono destinati a incontrarsi?
Il nuovo romanzo della Blueberry si presenta come una vera chicca per gli amanti di storia: entrano in contatto diversi periodi storici lontani tra di loro ma descritti in maniera minuziosa, svelando alcuni interessanti retroscena, se non veri e propri complotti, sconosciuti che potrebbero essere alla base di eventi storici quali la tragedia dell’affondamento del Titanic.
Allo stesso tempo la storia si relaziona con realtà e strumenti fantastici creando un mondo affascinante e pieno di sorprese per il lettore.
Ho apprezzato molto il personaggio di miss Vault perché nel suo percorso intravedo un accenno all’emancipazione femminile. La donna, infatti, compie alcuni viaggi nel tempo che la portano a vivere in diverse epoche; se all’inizio della sua comparsa, siamo negli anni ’60 dell’Ottocento, miss Vault vive una vita nell’ombra quasi da relegata, nei primi anni del Novecento comincia ad assaporare il sapore della vita aprendosi a varie esperienze e soprattutto relazionandosi con gli altri, abitudini fondamentali per potersi migliorare e poter conquistare il proprio posto nel mondo, soprattutto dal punto di vista lavorativo.
Infine, nel 1989, miss Vault sembra essere ormai consapevole del ruolo attivo che una donna può rivestire nella società al punto da non voler più ritornare indietro nel tempo, in quanto ciò significherebbe vanificare tutte le conquiste ottenute dalle donne.
«[…] il diario scrisse una frase che l’aveva spinta nella direzione giusta e che difficilmente avrebbe dimenticato: non arrenderti mai, potresti fermarti a un metro dal successo».
I dubbi e i misteri da risolvere sono parecchi in questo romanzo, dunque mettetevi comodi e immergetevi in questo intrigante intreccio di storie che si muovono lungo la linea del tempo privo di un punto di arrivo.
L’incanto del tempo senza fine, primo romanzo di due, vi aspetta su Amazon sia in versione cartacea sia in versione e-book.