Sangue del mio sangue di Maria Letizia Cardinali. Raffinatezza notturna

Se amate storie di oscurità e vampiri ma narrate con una certa raffinatezza, Sangue del mio sangue edito dalla casa editrice Le Mezzelane è il libro che fa per voi.

«Il giorno del suo diciassettesimo compleanno si era tramutato in un’eterna notte, scandita appena dai raggi del sole che si alzava. Non lo avrebbe rivisto mai più».

Sangue del mio sangue di Maria Letizia Cardinali Un’ossessione francese

La storia del romanzo si svolge in Francia e vede protagonista il giovane studente Michel: sembra un ragazzo normale non privo di problemi, infatti la serenità famigliare è minacciata da una malattia che sta divorando il padre.
Ad un certo punto sogno e realtà si scontrano e sul cammino di Michel arriva l’affascinante Yuki: Michel se ne innamora subito ma non sospetta che Yuki sia in realtà un vampiro. È possibile un futuro tra i due e, soprattutto, cosa accadrà nella vita di Michel d’ora in poi?
Nonostante la lunghezza dei capitoli, la storia procede in maniera fluida riuscendo a incuriosire il lettore; in certi punti forse avrei voluto che ci fosse più azione, tuttavia l’apparente staticità di alcune parti è compensata da importanti riflessioni o analisi psicologiche.
Sicuramente colpisce la raffinatezza della narrazione: anche quando vengono descritti episodi cruenti l’autrice sceglie bene immagini e parole in modo da rendere tutto molto più gradevole; inoltre emerge un grande amore per l’arte in generale, del resto la stessa scelta dell’ambientazione francese ne è un segnale importante, specialmente quando i nostri protagonisti varcano i confini di Parigi:

«Parigi era un sogno […] la patria di ogni artista, il salotto d’Europa, una città senza spettatori ma in cui ognuno era l’attore di se stesso».

La Francia è la cornice perfetta anche per l’amore, elemento importante nel romanzo di Maria Letizia Cardinali pur trattandosi di un amore molto vicino all’ossessione, proprio per questo è un sentimento travolgente ma allo stesso tempo azzardato, perché l’ossessione può indurre a compiere molti gesti dannosi e sconsiderati.

Tanti interessi nell’oscurità

Come abbiamo anticipato è un libro che vede protagonisti i vampiri, creature immortali ma non esenti dalle loro leggi e regole, amanti dell’arte e delle cose belle proprio come accade agli esseri umani con l’unica eccezione che loro non potranno mai vivere al cospetto dei raggi del sole:

«Grazie ai quadri, anche a un vampiro è concesso di vedere il mondo ancora con gli occhi degli esseri umani; gli è concesso di percorrere una strada assolata in una mattina d’estate, di sentire il vento fra i rami del pioppo, di stendersi all’ombra fresca delle foglie. Gli è concesso di vedere il cielo azzurro. Sì, forse questa è la cosa più importante».

Un interessante romanzo fantasy dal sapore decadente. Sangue del mio sangue vi aspetta su tutti gli store.